Report fine marzo 2017

17671236 10155145055634556 1304219626 nSituazione fioriture

Dopo l’inverno con temperature sopra la media ma comunque alternate a periodi di freddo più intensi del precedente anno, la primavera sembra finalmente arrivata.
Non mancano tuttavia i ritorni di freddo durante la notte e ciò crea qualche preoccupazione per le famiglie che sono uscite debilitate dall’inverno o che hanno deposto troppa covata rispetto alle riserve di miele stivate.
Complessivamente la stagione sembra in ritardo rispetto allo scorso anno di circa 10 giorni e la variabilità delle famiglie tra stazione e stazione è molto ampia.

Concorso mieli, i vincitori del 2016

ape fioreCome ogni anno il convegno dell’apicoltura toscana si è concluso con la premiazione del concorso dei mieli, evento ormai giunto alla trentunesima edizione.
Sebbene l’annata apistica non sia stata delle migliori il concorso ha registrato la partecipazione di ben 94 campioni di miele che si sono sfidati nelle seguenti categorie: acacia, castagno, melata, monoflora vari e millefiori.

Report fine ottobre

ape4Situazione fioriture
L’importazione di edera salvo rare piante tardive è terminata. L’edera, tipica fioritura autunnale, come molte specie che fioriscono in questo periodo fioriscprima in quota, poi progressivamente fino alla costa. Nelle zone vocate ha permesso alle api di importare buoni quantitativi di nettare nel nido lasciando i melari, salvo pochissime eccezioni, vuoti.

Concorso mieli Dolce Vernio: i vincitori

vernio2016Domenica 9 ottobre si è tenuta la premiazione del XII concorso Dolce Vernio presso la sala del Consiglio comunale di Vernio. Il 2016 non è certo stata un’ottima annata per il miele: il maltempo a primavera e la siccità estiva hanno fatto crollare le produzioni. Tuttavia la stagione non è stata interamente da buttare: il miele di castagno è tornato protagonista nei banchini degli apicoltori ed è stato raccolto un miele di tiglio di qualità eccellente. I mieli presentati al concorso sono

Report giugno 2016

tiglioSituazione fioriture
Dopo maggio anche la prima metà di giugno è stata caratterizzata da un meteo molto variabile sia dal punto di vista delle temperature che delle precipitazioni. Questa instabilità prolungata ha compromesso anche la fioritura di acacia in alta quota.