Aperte le iscrizioni per il corso base di Apicoltura 2025

L’inizio del prossimo corso è programmato per Febbraio 2025.

Clicca qui per manifestare il tuo interesse
 ti invieremo il programma dettagliato con il costo del corso e la modalità di iscrizione.

Da oltre 40 anni ARPAT organizza corsi di apicoltura tenuti da docenti competenti ed esperti, per fornire le conoscenze necessarie per iniziare ad allevare le api in autonomia e con consapevolezza.

Destinatari:

Tutti gli interessati all’apicoltura, dai neofiti a chi già possiede le api, dagli apicoltori che desiderano implementare le loro conoscenze e rimanere aggiornati sugli sviluppi del settore a chi è semplicemente appassionato o incuriosito dal mondo delle api e del miele.

Non sono necessarie competenze o certificazioni pregresse, alla fine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione.

Obiettivi del Corso:

Il corso fornisce nozioni di base per approcciare l’apicoltura, prevede lezioni teoriche online e incontri pratici in apiario. Nel costo del corso è inclusa la quota associativa annuale ad ARPAT, che consente di usufruire di assistenza da parte dei nostri tecnici, di ricevere comunicazioni e aggiornamenti sul tema, di partecipare ad altri corsi dell’associazione e altri eventi. Compresa nella quota del corso c’è inoltre in omaggio l’abbonamento per un anno ad una rivista di settore.

Gli argomenti trattati spaziano dalla biologia dell’ape all’allevamento, dal riconoscimento dei mieli più comuni alle tecniche base di produzione, dal riconoscimento e gestione delle patologie apistiche fino alla normativa vigente.

Struttura del Corso:

8 lezioni teoriche online (Zoom) e 4 lezioni pratiche in apiario, scelte in base alle province d’interesse dei corsisti; il materiale viene condiviso su piattaforma online, le lezioni vengono registrate per permetterne la visualizzazione e i tecnici ARPAT sono disponibili a fornire indicazioni e aiuti riguardo dubbi e lavori sul campo

Report marzo 2024 – ai blocchi di partenza

In questa prima parte del mese di marzo stiamo assistendo all’alternanza di frequenti ingressi di aria fredda e giornate più miti. Questa irregolarità sta portando piogge associate anche, brevi grandinate e neve in montagna fino a 1000 metri che subito tende a sciogliersi durante i pomeriggi più assolati.

Ci troviamo in una situazione tipicamente più invernale ma che è assolutamente normale in questa fase di passaggio stagionale tra inverno e primavera. Il problema è che ormai siamo abituati a inverni che hanno poco a che vedere con la stagione fredda, solo adesso stiamo finalmente assistendo a un inizio di primavera relativamente normale dal punto di vista termico.

Di positivo registriamo la pioggia e la neve in montagna che sono più che mai fondamentali per accumulare risorse idriche in vista del caldo estivo che sicuramente arriverà.

Non ci resta quindi che attendere la fine di questa fase dinamica di transizione tra inverno e primavera dove sole e pioggia si alterneranno più volte nel corso dei prossimi giorni…E dopo? Sperando che non si verifichino le temute gelate tardive, quando le medie termiche si alzeranno anche la notte, la stagione apistica entrerà ufficialmente nel vivo.

Situazione fioriture

L’alternanza pioggia/sole sta favorendo il rinnovo vegetazionale con fioriture imponenti; in fiore le piante appartenenti al genere Prunus, la borragine, i salici e molte specie di prato.  Ciò comporta, se il meteo consente alla api di volare, una buona importazione di nettare e soprattutto di polline, necessario per stimolare la deposizione di uova da parte delle regine.

L’erica partita sulla costa ha potuto beneficiare delle precipitazioni di fine inverno mentre è ancora indietro il ciliegio.

Puoi conoscere tutte le fioriture nettarifere di marzo cliccando qui. 

Situazione delle famiglie

Questo marzo “ballerino” risulta piuttosto simile a quanto successo un anno fa con la differenza, per fortuna, di più millimetri di pioggia caduti.  Queste alternanze di caldo/freddo e pioggia/sole rappresentano un problema per le colonie solo se in autunno non sono state in grado di formare un numero di individui e una quantità di scorte adeguata ad affrontare un inverno lungo.

Si sta incrementando il divario tra apiari di costa e montagna: i primi hanno una covata molto estesa con i primi fuchi ormai nati, mentre per le famiglie in medio alta collina siamo ancora 3-4 telaini di covata con un inizio di covata a fuco nelle stazioni più calde.

Commento

Nel mese di marzo gli scenari climatici possono cambiare drasticamente in pochi giorni ed è pertanto importante controllare che le api siano in grado di gestire al meglio spazi e scorte.

Non vi è ancora il rischio di sciamatura anche se nel grossetano, lungo la costa e sulle isole si hanno segnalazioni di famiglie già abbondantemente da melario e con la stagione della sciamatura ormai prossima.

Nelle altre zone più indietro ci possiamo ancora permettere di tenere le api più strette per garantire una covata più calda senza avere il rischio di sciamature.

Al momento i lavori in apiario in zone di medio alta colline, sono quindi gli stessi della seconda metà di febbraio dove si cerca di stringere le colonie per mantenere la nuova covata al caldo, gestire le orfanità riunendo e nutrire con soluzione solida negli areali dove la stagione non è ancora partita. Negli areali dove le colonie sono più avanti e le minime sono più miti si può procedere a bilanciare le colonie, nutrire con cautela anche con soluzione liquida e prepararsi all’allevamento delle regine ad alla gestione della sciamatura.

Lunedì 12 febbraio Tecnici in diretta EXTRA – Allevamento regine

Vi aspettiamo lunedì 12 febbraio ore 21:00 su piattaforma Zoom con i Tecnici in Diretta Extra.

L’apicoltore ed esperto allevatore di regine Marco Veneroni, titolare dell’azienda Apicoltura M2 e socio AISSA, ci racconterà la sua esperienza sul tema dell’allevamento di regine.

L’incontro tratterà delle tecniche aziendali di allevamento tra cui un interessante approfondimento sull’utilizzo delle vergini. Sarà un’occasione di confronto e Marco risponderà a tutte le vostre domande e curiosità.

L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa che riceveranno una email per iscriversi all’evento. 

Tecnici in diretta mercoledì 15 novembre

Ci vediamo mercoledì 15 novembre ore 21:00 su piattaforma Zoom con i Tecnici in Diretta

Argomenti della serata:

coibentazione: come mantenere al meglio le colonie durante la stagione fredda, quali modifiche apportare alle arnie, cosa serve davvero e quando vale la pena.
trattamenti con sublimatori: modelli, tecniche e attrezzature di supporto per un corretto trattamento invernale.

Se vuoi partecipare a dare un quadro territoriale più ampio e dettagliato puoi regalarci due minuti per compilare il questionario che trovi al seguente link.

L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa.

Incontri territoriali novembre

Ecco le date degli incontri territoriali di novembre con i nostri tecnici:

– Prato (PO): lunedì 6 novembre, ore 21:00 presso i locali della Parrocchia Galcetello, via 7 marzo, 35 (referente Paolo: 338 3095761)

– Terranuova Bracciolini (AR): lunedì 6 novembre, ore 21:00 presso W.I.P. – Work In Progress, Via Roma, 53 (referente Michele: 3911424227)

– Firenze (FI): giovedì 9 novembre, ore 21:00 presso il Circolo Ricreativo Silvano Corti, via Sant’Andrea a Rovezzano, 70 (referente Giovanni: 345 7142222)

Con i tecnici parleremo di:

  • andamento stagionale e operazioni del mese (invernamento e trattamenti invernali)
  • bilancio finale dell’annata produttiva
  • monitoraggio Vespa velutina
  • censimento 2023: chi ha delegato Arpat per la compilazione del censimento ufficiale di fine anno può consegnare il modello B compilato.

Gli incontri sono gratuiti, senza prenotazione e riservati ai soci Arpat. Rappresentano innanzitutto un’ulteriore occasione di condivisione fra i soci e i tecnici ARPAT, oltre al consueto appuntamento online su zoom con “Tecnici in diretta” (il terzo mercoledì di ogni mese).

Tecnici in diretta mercoledì 18 ottobre

Ci vediamo mercoledì 18 ottobre ore 21:00 su piattaforma Zoom con i Tecnici in Diretta

Argomenti della serata:

Invernamento: come valutare e intervenire sulle colonie caso per caso. Nonostante il perdurare del caldo è giunto il momento di preparare le colonie all’inverno. Cosa è importante guardare e prevedere in queste ultime visite in previsione della stagione fredda? Cosa posso fare per predisporle al meglio?

Trattamenti invernali: quando e come. In queste ultime visite prima dei blocchi è importante valutare l’infestazione di varroa soprattutto in casi dubbi. Quale metodo scegliere e quando effettuarlo.

Velutina: aggiornamento situazione e monitoraggio. Purtroppo la diffusione della velutina ha registrato un incremento notevole nell’ultimo anno. Facciamo il punto sulla diffusione e su come coordinarsi e collaborare per gestire il problema.

Se vuoi partecipare a dare un quadro territoriale più ampio e dettagliato puoi regalarci due minuti per compilare il questionario che trovi al seguente link:

L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa.

Corso di inseminazione artificiale

Siamo lieti di annunciare che il 16 e 17 giugno si terrà presso la sede di ARPAT, in via Paolo Boselli 2, il primo corso di FECONDAZIONE ARTIFICIALE, organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con AISSA (Associazione Italiana per la Selezione e la Salvaguardia di Apis mellifera)

Il corso prevede una prima giornata di teoria e una seconda giornata di pratica. Le nozioni teoriche sono finalizzate all’apprendimento e alla corretta esecuzione della tecnica di inseminazione strumentale. 

 

PROGRAMMA

1° giorno – venerdì 16 Giugno – ore 9:00-18:00

  • Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore maschile e femminile
  • Allevamento, raccolta e mantenimento dei fuchi
  • Gestione delle regine, dalla nascita all’accettazione post fecondazione
  • Strumenti e tecniche per la fecondazione: microscopio, anestesia, tavolino, illuminazione


2° giorno – sabato 17 Giugno – ore 9:00-18:00

  • Preparazione del campo di lavoro: soluzioni sterili, disinfezione, siringa e capillari
  • Il prelievo dello sperma dai fuchi
  • Anestesia e fecondazione delle regine
  • Controlli e risoluzione dei problemi


MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE


L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa.

Posti limitati (con precedenza per le aziende apistiche professionali).

Preiscrizione obbligatoria tramite link e mandato per email a tutti i soci

ENTRO VENERDI 9 GIUGNO