L’apicoltore agronomo Pietro Luchini ha catturato nei pressi del proprio apiario situato all’interno del comune di Vecchiano (Pisa).

Subito l’esemplare è stato segnalato al Crea che attraverso i referenti del progetto Stop Velutina ha confermo che si trattasse proprio della Vespa velutina.

La presenza dell’esemplare insieme ad altri in apiario a caccia di api fa presagire alla presenza di un nido nei paraggi. Purtroppo dopo Massa Carrara pare proprio che il calabrone asiatico stia proseguendo la sua discesa verso sud. 

Ricordiamo nuovamente per chi vuole collaborare al monitoraggio della diffusione di V. velutina e V. orientalis, vi chiediamo di posizionare qualche trappola in prossimità degli apiari o anche in giardini e orti.

V.velutina:

E’ importante trappolare anche in zone lontane dalle aree dove è già stata segnalata la presenza in modo da individuare tempestivamente la presenza della velutina in modo da ritardarne l’espansione.

V.orientalis:

Una attenzione particolare nell’area di Grosseto e le immediate periferie per monitorare il nucleo di invasione apparentemente concentrato nell’abitato di Grosseto.

Attenzione particolare anche a Firenze dove nell’autunno scorso è statta fatta la prima segnalazione di presenza di vespa Velutina nei pressi dell’orto botanico.

Per il trappolaggio è sufficiente una trappola per calabroni riempita con birra chiara. La trappola andrà controllata con sostituzione della birra ogni 15 giorni. Qui potete scaricare il modulo dove segnare i rilevamenti: in caso di assenza di rilevamento di V. velutiina o V. orientalis è sufficiente inviarlo a questa mail a fine anno.

Se invece rilevate la presenza delle due specie in questione siete pregati di inviarci la segnalazione e fotografie il prima possibile. Grazie.

Per ulteriori informazioni sulla situazione aggiornata e su come autoprodurre trappole potete consultarer il sito: www.stopvelutina.it

MONITORATE E CONDIVIDATE, GRAZIE!