Come preannunciato, in seguito al ritrovamento di alcuni esemplari di V. velutina nel centro di Massa Carrara, abbiamo effettuato dei sopralluoghi insieme all’Università di Firenze, alle Asl e all’associazione Toscana miele. Nonostante il maltempo è stato possibile osservare delle velutine in caccia in due apiari (in foto un esemplare catturato).
Data la vicinanza dei due apiari è possibile che si tratti di un solo nido; ma ovviamente non possiamo escludere una presenza più diffusa nel territorio toscano dato che in provincia di La Spezia si continua a individuare velutine.
Indiscutibile dunque la necessità di effettuare un intervento tempestivo mirato alla eliminazione del nido (o dei nidi). L’università di Firenze, in collaborazione con l’università di Torino sta vagliando le possibile strategie mentre Toscanamiele sta incrementando le trappole nel territorio per individuare la presenza del calabrone in nuovi apiari.