Riportiamo la notizia, pubblicata su portale stopvelutina, del ritrovamento ad Ameglia (provincia di La Spezia), di un esemplare del temuto calabrone asiatico.
Il ritrovamento, a pochi chilometri dal territorio toscano, è avvenuto grazie all’apicoltore Paolo Bardine che ha avvistato la V. velutina (foto, dal sito stopvelutina) intenta a lottare con un esemplare di V. crabro in prossimità del proprio apiario.
Si tratta del ristrovamento più vicino alla Toscana del 2018 ed è probabile che l’esemplare rinvenuto non sia connesso ai ritrovamenti avvenuti in Toscana nel 2017, ma che sia la diretta conseguenza dell’avanzamento del fronte di espansione del calabrone sul nostro territorio.
Torniamo ad esortare i nostri soci ad incrementare la rete di monitoraggio Stop Velutina organizzata dal CREA e dalle associazioni toscane ARPAT (Associazione regionale produttori apistici toscani), Toscanamiele e AAPT (Associazione apicoltori delle province toscane) al fine di distribuire il più possibile trappole sul territorio per il rilevamento del calabrone.