Pubblichiamo la lettera firmata dalle tre associazioni apistiche toscane (Arpat, Toscanamiele, Aapt) e indirizzata ad ANCI Toscana (Associazione Nazionale Comuni Italiani – Sez. Reg. Toscana) e all’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Dott. Marco Remaschi.
Il comunicato fa presente ai destinatari che, alla luce di una stagione particolarmente negativa per l’apicoltura toscana, sia ancor più importante che le amministrazioni adottino tutte le precauzioni necessarie per tutelare le api e gli insetti pronubi durante i trattamenti di disinfestazione delle alberature contro gli insetti (in particolare afidi e zanzare).
Per tutelare gli insetti non dannosi è fondamentale attuare soluzioni dirette con l’utilizzo di sostanze che non siano per loro potenzialmente dannose, sia indirette evitando di sottrarre loro fonti nettarifere alla base del loro nutrimento.
Ciò che viene richiesto è totalmente in linea con quanto dichiarato nella legge della Regione Toscana n° 21 del 2009 sull’apicoltura, con l’articolo 10, in cui si vieta durante il periodo di fioritura e in presenza di secrezioni extrafiorali (melata) di interesse apistico qualsiasi trattamento con prodotti fitosanitari potenzialmente dannosi per le api e per la restante entomofauna pronuba.