Il nubifragio che si è abbattuto nel livornese tra sabato 9 e domenica 10 settembre ha colpito anche alcune aziende apistiche della zona.
Le arnie che si trovavano in prossimità dei corsi d’acqua come il Rio Ardenza, il Rio Maggiore e il Rio Banditella sono state travolte dalla piena e alcuni apiari situati in terreni pianeggianti sono stati sommersi. Ancora oggi non sono state ritrovate delle arnie portate via della piena, chiunque ritrovasse delle arnie con i seguenti codici aziendali (IT017LIA80 e IT017LI689) e pregato di contattarci in modo da poter avvertire i proprietari.
Un intero apiario del consigliere Arpat Paolo Pescia è stato sommerso; per il suo recupero sono servite delle zattere costruite con assi e pancali.
Purtroppo questi fenomeni meteorologici sono sempre più frequenti e rappresentano una seria ed ulteriore minaccia per il nostro settore.