acaciaIl concorso ha lo scopo di incentivare la produzione del miele toscano di qualità e di promuoverne il consumo.

Il concorso si articolerà nelle cinque categorie
Acacia – Castagno – Millefiori – Melata – Monoflora vari 

Le categorie potranno diminuire o aumentare per mancanza o maggior diversità di campioni presentati. Gli apicoltori che intendono partecipare al concorso dovranno consegnare all’Arpat, entro il 2 dicembre o c/o la Coop. Apitoscana, entro e non oltre il 3 dicembre 2016 per ogni campionatura di miele presentato in concorso: 

  • 2 confezioni da 250 grammi ciascuna, in idonei vasi cilindrici di vetro chiaro, completamente anonimi 
  • una scheda di partecipazione debitamente compilata (link)
  • contributo a parziale copertura delle spese, di euro 12,00 (dodici) 

Sono ammesse campionature di miele toscano prodotto nel corso dell’ultima annata apistica, estratto dai favi mediante centrifugazione e perfettamente pulito, con contenuto d’acqua inferiore a 18,0%. Detti mieli dovranno comunque presentarsi in ottimo stato di conservazione. I mieli che non abbiano le caratteristiche richieste saranno esclusi dal concorso.
La giuria valuterà le caratteristiche organolettiche del prodotto e stilerà una scheda di valutazione per ogni campione esaminato.
A tutti i mieli che saranno riconosciuti rispondenti ai migliori standard qualitativi verranno assegnati attestati di qualità, ai primi migliori per ogni categoria esaminata verranno assegnati premi di partecipazione consistenti in attrezzature per l’apicoltura .
La premiazione avverrà il giorno 17 dicembre in occasione del convegno annuale dell’apicoltura Toscana.

I campioni di miele verranno analizzati da un panel di assaggiatori iscritti all’Albo nazionale esperti di analisi sensoriale del miele