E’ sempre più difficile prevedere il periodo di fioritura delle specie nettarifere in questi anni di clima impazzito caratterizzato da inverni caldi, cali termici notturni e precipitazioni irregolari.
Il progetto Iphen prova dal 2006 a darci una mano analizzando le fasi di sviluppo delle piante nei diversi ambienti italiani.
La fenologia è quella branca della scienza che si occupa di classificare e studiare le varie fasi di sviluppo degli organismi, in particolare di quelli pecilotermi (vegetali e invertebrati), cioè incapaci di regolare la propria temperatura interna e quindi più in balia dei cambiamenti climatici.
L’obbiettivo del progetto Iphen prevede la realizzazione di mappe a cadenza settimanale, in cui si possono osservare: le diverse situazioni meteorologiche, le varie fasi di sviluppo delle specie rilevate e il loro sviluppo nel tempo.
Il progetto Iphen analizza proprio questa stretta relazione di sviluppo pianta e condizioni meteorologiche per poter stimare, e prevedere, le date di comparsa delle diverse fasi fenologiche.

Attraverso algoritmi, per ogni ora di caldo accumulata dall’inizio dell’anno, vengono ricavati, su tutto il suolo italiano, gli stadi di accrescimento della pianta attraverso i valori della tabella BBCH: una scala numerica internazionale ideata per codificare uniformemente stadi fenologici di sviluppo analoghi e osservabili in specie monocotiledoni e dicotiledoni.
Le carte fenologiche sono la base per la produzione delle carte fenologiche di previsione.

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Le specie attualmente oggetto delle attività IPHEN di nostro interesse sono: Robinia Pseudoacacie e Castanea sativa.

Attualmente il progetto permette la pubblicazione di mappe settimanali che testimoniano in quale fase di sviluppo si trova una certa pianta: dall’inizio dell’apertura delle gemme fino alla fine della fioritura.

È possibile consultare i bollettini Iphen ogni giovedì sul sito web del progetto. Nella prima parte del bollettino si riporta il commento su: andamento meteorologico della settimana, grafici e carte della pressione atmosferica, precipitazioni cumulate e anomalie termiche. La seconda parte è dedicata alle carte fenologiche di analisi vere e proprie, che riportano sia lo stadio di sviluppo delle specie monitorate nel periodo in esame sia le date previste per la comparsa di una particolare fase di sviluppo.

 

Diventare un volontario Iphen è semplice basta consultare il manuale  e inviare rilevazioni entro ogni mercoledì.

Sicuramente sarà un compito facile per noi apicoltori, già abituati ad osservare le piante.

Si seleziona una zona rappresentativa del proprio territorio, e si individuano 10 piante sane della specie da monitorare e con cadenza settimanale, si visitano queste 10 piante assegnando per ogni pianta un valore della scala BBCH a seconda del grado di sviluppo della pianta. Si segnano le osservazioni in una semplice tabella Excel con i dati raccolti e si spedisce il file al gruppo Iphen tramite e-mail.

 

robinia 01.05.13

Si ricorda inoltre:
– al primo invio sarà necessario compilare e inviare sia la scheda stazione, dove andranno riportati i dati del sito sul quale si effettua il rilevamento (anche nel caso in cui si trattasse di un sito già utilizzato l’anno precedente), sia la scheda per il rilevamento; dal secondo invio, potrà essere inviata solo la scheda del rilevamento.

– cliccando qui è possibile scaricare la scala BBCH per Castanea con l’elenco delle fasi fenologiche da monitorare.

Per qualsiasi chiarimento potete rivolgervi all’indirizzo mail iphengroup@gmail.com o chiara.epifani@crea.gov.itoperando