Il Concorso ha ormai alle spalle molte edizioni: l’idea nacque con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il miele, e nel 1985 si tenne la prima edizione del Concorso dei Mieli Toscani. Oggi il progetto continua a crescere, sia per numero di campioni partecipanti sia in termini di notorietà, ma gli obiettivi restano gli stessi. Guardando il percorso fatto, siamo orgogliosi del costante miglioramento nella qualità dei mieli toscani.

Nel 2023, il Concorso è stato intitolato ad Andrea Terreni, figura di spicco nel mondo apistico e agricolo a livello regionale e nazionale. Protagonista attivo della vita associativa di Arpat, di cui è stato presidente, Terreni ha guidato con determinazione le battaglie per la valorizzazione del miele toscano, promuovendo i valori e gli obiettivi dell’associazione.

Il Concorso dei Mieli Toscani è aperto a tutti gli apicoltori della regione.

Dalla sua prima edizione il concorso rappresenta un’opportunità per ottenere una valutazione qualificata del proprio miele, grazie all’assaggio degli Esperti in analisi Sensoriale del Miele e con le analisi di laboratorio.

É un mezzo per avere un’indicazione circa la qualità del proprio miele, attraverso il confronto con gli altri mieli regionali in gara.

É soprattutto un modo per migliorarsi continuamente, grazie al riscontro scritto che ogni campione concorrente riceve.

Per i mieli di alta qualità o rispondenza ricevere l’attestazione è un grande traguardo, che valorizza il lavoro degli apicoltori e insieme al premio conferisce loro la giusta visibilità.

Infine, la premiazione del concorso rappresenta per Arpat un momento di grande valore sociale, di condivisione e confronto, in cui gli associati possono degustare i mieli in gara e confrontarsi, creando così un’occasione di dialogo e crescita continua.

Come partecipare al Concorso

Qui il Regolamento completo e la Scheda di partecipazione all’edizione 2024

Il Concorso è destinato a tutti gli apicoltori e le apicoltrici. Sono ammesse campionature di miele toscano prodotto nel corso dell’ultima annata apistica.

Gli apicoltori che intendono partecipare al concorso, dopo aver attentamente visionato il Regolamento, dovranno consegnare/inviare Scheda di Partecipazione e campioni ad Arpat o presso la Bottega delle Api entro il termine stabilito annualmente. 

Il Concorso è riconosciuto dall’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele ed è proposto in collaborazione con l’associazione AMi, Ambasciatori dei Mieli.

Per ulteriori informazioni sul concorso potete contattare la segreteria: info@arpat.info o 055.6533039 dal martedì al venerdì dalle 14:00 alle 18:00.

I numeri del Concorso

I dati riflettono le tendenze stagionali, le difficoltà produttive degli ultimi anni, ma anche un trend positivo che evidenzia un crescente interesse verso il Concorso e l’analisi sensoriale da parte degli apicoltori toscani.
L’elevato numero di campioni presentati ogni anno e, soprattutto, la progressiva diminuzione dei difetti riscontrati, dimostrano il costante miglioramento della qualità del miele toscano e il successo degli obiettivi del concorso.

Uno sguardo al passato

Scopri l’edizione 2023: il programma della premiazione, i mieli vincitori.