ape papaveroSituazione fioriture

L’acacia ha sofferto il periodo prolungato di maltempo tuttavia sopra i 250 metri sul livello del mare ha danneggiato solo una parte delle fioriture. Nonostante ciò le importazioni, in questi giorni di bel tempo, sono tutt’altro che abbondanti.

Comune denominatore di quest’annata un andamento a macchia di leopardo del raccolto ancora in corso dell’acacia, risulta dunque difficoltoso fare una panoramica; segnaliamo tuttavia quanto segue:
• in bassa quota e nel fiorentino le piogge hanno fatto cadere gran parte dei grappoli floreali, le famiglie forti hanno macchiato i telai del melario ma ormai la fioritura si può considerare conclusa;
• le zone vocate del pistoiese sono indietro rispetto a zone analoghe nel resto della regione mentre in Mugello la fioritura è letteralmente esplosa;
• che si parli di bassa quota o collina la prima importazione di nettare di acacia è stata accompagnata da nettari di numerose altre fioriture che hanno macchiando i primi telaini;
• alle quote più alteri i grappoli dei fiori di acacia, in apertura in questi giorni, non hanno subito danni e, se il bel tempo si mantiene, i raccolti potrebbero essere buoni.
In linea generale il maltempo a cui è seguito un periodo di sole con temperature più miti ha portato ad un livellamento delle fioriture alle quote medio-basse. La presente situazione ha portato molte specie a fiorire in concomitanza con l’acacia come il biancospino, la sulla e il ligustro. Oltre a ciò si prevede una fioritura anticipata di specie come il tiglio (dove già sono stati visti a Firenze i racemi floreali) e il rovo.
L’importazione di sulla e ligustro si mantiene a buoni livelli.
Altre fioriture del periodo: senape selvatica, papavero, biancospino, sambuco.
Sebbene sia presto per parlare del castagno è bene segnalare la presenza di castagneti ancora pesantemente attaccati dal cinipide nel Casentino e nel valdarno Fiorentino. Invitiamo i nostri soci a monitorare la presenza di galle sulle foglie dei castagni al fine di valutare l’entità del danno del parassita cinipide e determinare le zone più colpite.

Iphen

Questa settimana la rete di monitoraggio fenologico Iphen oltre alla mappa dello stato fenologico dell’acacia, ha pubblicato la carta previsionale di fine fioritura. Riportiamo le carte relative alla Toscana ed invitiamo a consultare il sito Iphen per la situazione italiana dell’acacia, e di altre fioriture.

robinia toscana 08 05 14

 

previsione 08 05 14

Stato delle famiglie

Il ritorno del bel tempo ha favorito la sciamatura che è stata intensa in tutta la regione. Nelle zone in cui l’acacia è fiorita e non era stata danneggiata dalle piogge, non sono mancati i nidi di famiglie sciamate intasati della massiccia importazione. Le famiglie sono nel complesso sane e, grazie al bel tempo, sono state in grado di rifarsi le scorte che erano venute a mancare a causa delle piogge prolungate. Fanno eccezione alcuni apiari in alta quota dove il recente maltempo e le basse temperature hanno ucciso per fame più di una famiglia.

Situazione sanitaria

Gli allarmi di presenza di varroa sopra la media del mese scorso sembrano rientrati. Sulla costa è stato segnalato l’arrivo dei gruccioni.

gruccione rcobianchi