Situazione fioriture
La stagione entra nel vivo! Fioritura di erica abbondante ma raccolti non eccezionali a causa dello sbalzo termico tra il giorno e la notte. Nel nel grossetano tuttavia, chi ha messo i melari sta riuscendo a produrre un po’ di miele di erica.
La sulla sta mettendo i boccioli e si attende entro breve lo scoppio della fioritura. I fiori di colza, insieme alla senape selvatica si stanno aprendo e alcuni apicoltori nell’aretino stanno spostando le api in prossimità di questa coltura.
In collina le famiglie più forti sono andate a melario importando nettare di ciliegio, erica e fioriture di campo. Il ciliegio è fiorito anche a 800 metri e alle quote più basse sta avendo una fioritura prolungata nel tempo.
L’acacia è molto avanti rispetto all’anno passato e si prevede l’inizio di fioritura già verso la fine del mese.
Situazione delle famiglie
Dopo i pareggiamenti che si sono rilevati laboriosi a causa delle non uniformità delle famiglie, un buon numero di colonie sono ormai pronte ad andare a melario.
Si sono già visti i primi sciami naturali, ma la febbre sciamatoria si è calmata con l’abbassamento delle temperature ed il maltempo di inizio mese. Sotto sotto i 400 metri già ci sono le prime regine feconde. E nel senese la produzione abbondante di celle reali testimonia l’inizio del periodo di sciamatura.
Situazione sanitaria
C’è chi segnala una maggior presenza di covata calcificata rispetto allo scorso anno, specie per le famiglie che più di altre hanno sofferto in inverno. Presenza sopra la media di varroa nel pratese e nel fiorentino con acari visibili sulle api.