Situazione fioriture
L’acacia è ormai sfiorita fino a circa i 300 metri ed è stata fortemente condizionata dalle continue piogge e dagli sbalzi termici tra il giorno e la notte. Le fioriture si sono ingiallite in tempi molto brevi.
L’importazione di nettare di acacia è stata mediamente bassa, le informazioni raccolte indicano circa un melario, picchi di due melari dove la pioggia non ha rovinato rapidamente i fiori, melari vuoti dove le piogge hanno bagnato i fiori appena aperti.. Continuano gli spostamenti, l’acacia risulta essere in piena fioritura intorno ai 400-600 metri. Purtroppo le previsioni meteo indicano il perdurare di un periodo di forte instabilità. Chi ha messo i melari prima della fioriture di acacia ha raccolto un millefiori molto umido ed è spesso stato costretto a togliere i melari e deumidificarlo per far posto al nettare di acacia.
Sul litorale si segnala una buona fioritura di cardo e l’inizio del trifoglio; per il resto, specie nel grossetano, l’importazione di nettare è diminuita lasciando spazio al raccolto di polline proveniente da fioriture di campo. Si prevede una buona fioritura di marruca entro una settimana.
Discreti raccolti sono segnalati sulla sulla.
Acacia in fiore – bollettino Iphen
Arpat, grazie alla collaborazione dei suoi soci, partecipa al progetto Iphen.
Ogni settimana sul sito Iphen viene pubblicato un bolletino sull’andamento fenologico della robinia.
Situazione famiglie
Le famiglie sono in buono stato di salute. Dove l’importazione di acacia è stata buona i nidi si presentano pieni di nettare e lo spazio per la covata diminuito. Il perdurare del maltempo fa temere per nuove sciamature. Nel grossetano si registra un’ottima fecondazione delle nuove regine, meno nell’entroterra.
Situazione sanitaria
Presenza, anche ben visibile, di varroa e alcuni casi di covata calcificata.