Situazione climatica
Il maltempo che ha colpito la Toscana nella seconda metà di ottobre ha causato danni anche agli apiari di alcuni nostri soci.
Danni ingenti sono stati segnalati in allevamenti dell’Alta Val di Cecina e del senese con interi apiari portati via dai fiumi in piena.
Le temperature medie giornaliere continuano ad essere miti e le api hanno ancora una buona attività di volo.
Situazione fioriture
Terminate un po’ ovunque le fioritura di edera e inula attualmente è in corso la fioritura di corbezzolo e nespolo.
Alcuni soci del grossetano, pisano e aretino che hanno raccolto edera ogni due o tre giorni ci hanno segnalano produzioni di circa 15 kg a famiglia.
Molti altri si sono trovati i melari pieni ma con miele completamente cristallizzato impossibile da smielare.
Gli apicoltori che hanno messo le trappole per il polline, nonostante alcune giornate di maltempo, hanno raccolto buoni quantitativi di polline di edera.
Attualmente le fioriture scarseggiano e, durante le visite in apiario, è necessaria la massima attenzione per non far partire i saccheggi.
Stato delle famiglie
Grazie alle abbondanti fioriture e ad un’ottima importazione di polline le famiglie sono segnalate in buona salute mediamente su 7-8 telaini.
Le api stanno andando in blocco di covata.
Sopra gli 800 metri nel pistoiese si sono osservate le prime famiglie in blocco di covata.
In alta collina e nell’Appennino sopra i 300 metri la covata è in regressione; le regine hanno smesso di covare ma è ancora presente in alcune famiglie covata aperta.
Mentre sulla costa si prevede un blocco della covata tra una quindicina di giorni.
Attualmente le regine stanno ancora deponendo e ci sono ancora 2-3 telaini di covata.
Le scorte sono abbondanti in tutta la regione ma sono spesso composte in gran parte da edera che nel periodo invernale viene consumata dalle api con grande difficoltà.
Situazione sanitaria
Presenza di varroa nella norma e primi trattamenti con Apibioxal gocciolato effettuati in concomitanza con il blocco naturale di covata.
Questa e altre notizie nella newsletter di novembre.