corsolugl05Meteo

La settimana si prospetta ancora in gran parte soleggiata e stabile. Le temperature risulteranno piuttosto elevate con picchi di 36°C nelle zone più calde. A partire da oggi (mercoledì) è atteso invece un lento calo fino a rientrare nella media del periodo in corrispondenza del prossimo week-end.

Sul fronte precipitativo poco da aggiungere: almeno fino a venerdì non avremo pioggie.

Fioriture

Molte fioriture sono già sfiorite e la produzione sta calando.

Dopo la deludente produzione d’acacia la stagione si è in parte risollevata con le fioriture successive.

In collina la produzione di millefiori chiari ha dato discreti risultati e anche il rovo (raccolto tra l’acacia e il castagno), il tiglio (con punte di 40 kg ad arnia nel fiorentino) e il castagno non hanno deluso. Quest’ultima fioritura è stata migliore del previsto se si considera il cattivo stato di molti castagneti a primavera a causa del cinipide, fa eccezione la valle del Bisenzio dove sembra aver risentito dell’infestazione del patogeno; al contrario siamo arrivati a 20kg ad arnia nel Mugello.

E’ cominciata la raccolta di melata di bosco in collina ma la produzione sembra si sia momentaneamente fermata.

In attesa della fioritura del girasole, gli apicoltori del grossetano e di tutta la Toscana meridionale, stanno vivendo  una delle peggiori stagioni degli ultimi anni a causa dell’aridità che ha “bruciato” molte fioriture (in particolare il trifoglio che è rimasto fiorito per circa tre giorni).

Stato delle famiglie

Le regine stanno rallentando la deposizione delle uova.

In molte zone, in particolare dove è stato fatto poco castagno, le famiglie tendono al saccheggio, occorre fare la massima attenzione e lavorare cercando di non far colare il miele al di fuori del nido.

Sono state segnalate molte famiglie con grande infestazione da varroa nel grossetano e in zone sparse della Toscana. Si ricorda che questo è il periodo giusto per effettuare il blocco della covata.