api_in_toscanaMeteo

Il meteo annuncia temperature in aumento e condizioni di tempo più stabile, con qualche possibile nube ma con prevalenza di ampie schiarite ovunque, specie sulle coste.

Ancora incerta l’evoluzione da sabato in poi. Per il momento comunque sono scongiurate forti ondate di calore.

Fioriture

Anche nel Mugello e nell’alto Appennino la raccolta dell’acacia è ormai al termine.

I giochi ormai sono fatti e la produzione è stata molto inferiore al 2011.

Anche laddove le fioriture sono state consistenti le precipitazioni, le basse temperature notturne e il vento non hanno permesso alle api di lavorare adeguatamente.

Anche le zone rinomate per l’alta produttività di questa fioritura, come le zone di Montecatini, il pesciatino e tutto il pistoiese, hanno visto un netto calo di produzione. Solo le famiglie forti sono salite a melario mentre quelle deboli sono riuscite a raccogliere nettare solo per il proprio fabbisogno.

Una discreta produzione, in relazione all’annata, è stata segnalata presso la ginestra fiorentina dove e stato raggiunto mediamente il melario e poco più.

I fortunati che hanno raccolto non sono comunque soddisfatti della qualità dell’acacia; se l’anno scorso potevamo vantare in gran parte della regione di una miele chiarissimo, quest’anno molta acacia appare lievemente “macchiata” da altre fioriture.

In Maremma, dopo un inizio di maggio caratterizzato dal maltempo che ha portato alla fame le famiglie, le api hanno iniziato a raccogliere e a salire a melario, numerose le fioriture presenti: marruca, trifoglio, cisto, rovo e rosa canina.

Fuori dalla costa l’ailanto è in piena fioritura mentre, per i prossimi giorni, è atteso il tiglio e il rovo rosa.

Stato di salute

E’ stato segnalato qualche caso di covata calcificata ma nel complesso le api appaiono in buono stato di salute.

Registrato un caso di spopolamento in Lucchesia, in concomitanza della semina del mais e dei trattamenti antimuffa del grano.

Mercato

Anche se il mercato del miele non ha subito cambiamenti rilevanti è facile intuire un sensibile aumento del prezzo dell’acacia.

In diminuzione il prezzo degli sciami.