Contributi europei per le aziende apistiche
Sono usciti i bandi per i contributi dell’Unione Europea per l’apicoltura, per l’annualità 2023 – Regolamento 2021/2115.
Tre sono le azioni dirette alle aziende apistiche. Vi invitiamo a visionare il bando competo qui. Per ogni azione è necessario effettuare una specifica domanda di finanziamento.
I soci che intendono persentare la domanda tramite ARPAT devono inviare tutta la documentazione necessaria entro e non oltre venerdì 3 marzo p.v. a info@arpat.info.
Di seguito una sintesi:
BENEFICIARI: Apicoltori detentori di partita IVA per l’apicoltura, con sede legale nella Regione Toscana, in possesso del fascicolo elettronico ARTEA e in regola con l’anagrafe apistica. E, limitatamente all’Azione B4, apicoltori che praticano il nomadismo.
Per le condizioni di accesso vedere il paragrafo 2.2 e 2.2.1.
Azione B3: RIPOPOLAMENTO PATRIMONIO APISTICO
- Acquisto di sciami, nuclei e api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza ligustica (Apis mellifera ligustica)
- Acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione
Qui l’elenco dettagliato del materiale acquistabile con relativi massimali di spesa
Azione B4: REALIZZAZIONE DELLA TRANSUMANZA
- Acquisto di arnie per l’esercizio del nomadismo
- Acquisto delle attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo
- Noleggio o leasing di veicoli l’esercizio del nomadismo e/o acquisizione di servizi per le operazioni di trasporto
Qui l’elenco dettagliato del materiale acquistabile con relativi massimali di spesa
Azione B5: ACQUISTO DI ATTREZZATURE
- Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware/software), anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle produzioni destinate al commercio
- Acquisti di macchine e attrezzature relativi a processi di estrazione, conservazione e confezionamento del miele e degli altri prodotti dell’alveare
- Materiali e attrezzature per il miglioramento delle condizioni di lavoro, dispositivi di protezione individuali (DPI).
Qui l’elenco dettagliato del materiale acquistabile con relativi massimali di spesa
CONTRIBUTI:
Per tutti i materiali finanziabili viene riconosciuto un contributo del 60% della spesa (IVA esclusa).
Il contributo minimo erogabile per ogni singola azione è di 1.800 €.
Il contributo massimo erogabile non può superare:
– 5.000 € per l’azione B3
– 24.000 € per l’azione B4
– 24.000 € per l’azione B5
I fondi messi a disposizione per il presente bando sono:
– Azione B3: 90.000,00 €
– Azione B4: 160.000,00 €
– Azione B5: 250.000,00 €
Per un TOTALE di: 510.000,00 €
Per verificare il possesso dei requisiti di ammissibilità e di pagamento, la distribuzione del punteggio per la formazione della graduatoria unica regionale per ogni azione e per ulteriori dettagli si invita a consultare il bando completo cliccando qui.
Sul portale ARTEA è possibile presentare la domanda fino alle ore 24:00 del giorno mercoledì 15 marzo 2023.
Presso l’associazione i soci ARPAT possono ricevere tutta l’assistenza tecnica necessaria per la presentazione della domanda di contributo. Chi è interessato a partecipare ad una o più azioni tramite ARPAT è pregato di mettersi in contatto quanto prima con la segreteria, dati i tempi stretti per la presentazione della domanda iniziale.
ARPAT richiede un contributo la presentazione delle domande di contributo.
Tutta la documentazione per la compilazione della domanda da parte di ARPAT deve pervenire alla mail info@arpat.info entro e non oltre venerdì 3 marzo p.v..
Per ulteriori informazioni contattate la segreteria al numero 055 6533039 dal martedì al venerdì dalle 14:00 alle 18:00, oppure scrivete alla mail info@arpat.info oppure telefonate al numero 353 4195913.